Archivio mensile:Settembre 2017

19 settembre – Presentazione Corso MBI Mindfulness Based Interventions

Conferenza di presentazione del corso corso di MBI- Mindfulness Based Interventions- per la riduzione dell’ansia e dello stress, un corso dall’efficacia ormai comprovata dalle innumerevoli ricerche scientifiche fatte negli ultimi decenni. Possiamo affermare, con soddisfazione, che questo tipo di approccio è riuscito ad avvicinare i mondo delle pratiche contemplative e meditative al mondo scientifico; questo sta portando sempre di più a riscoprire l’antica visione di unità mente-corpo, con notevoli risvolti per le possibili applicazioni di questo programma (MBI) in ambito medico oltre che psicologico.
Martedì 19 dalle 20 alle 22 verrà presentato il corso in modo più specifico e pratico. Faremo delle esperienze di pratica e ci sarà spazio per fare domande. L’ingresso alla conferenza di presentazione è libero su prenotazione – via mail psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com oppure al 3396788142.
Presentazione e corso condotti dalla dott.ssa Massimiliana Molinari

Di cosa si tratta?
L’intervento mindfulness based è un programma basato su pratiche meditative e di consapevolezza , con l’ausilio di concetti psicologici e neurofisiologici, per insegnare alle persone a prendersi cura di se stesse in modo efficace ed a vivere una vita più sana, riducendo l’ansia e lo stress.
La mindfulness aiuta a sviluppare attenzione e flessbilità psicologica, ad essere presenti, a sperimentare, ad ascoltarsi, a dedicarsi spazio , ad essere creativi .
Possiamo dire che negli ultimi decenni lo stile di vita adottato ha portato le persone a sentirsi costantemente stressate, attivate nel dover fornire prestazioni, perdendo spesso di vista il senso di tutto il nostro fare , o della stessa vita. Siamo immersi nelle nostre “catastrofi quotidiane”.
Il problema è che non esiste un farmaco che possa renderci immuni allo stress e al dolore , che sia in grado di risolverci magicamente i problemi della nostra vita.
” Muoverti verso la guarigione e la pace interiore richiede uno impegno da parte tua. Significa imparare a lavorare proprio con quelo stress e con quel dolore di cui ti vuoi liberare” ….. ” alla fine affrontare i problemi nella vita è l’unico modo per superarli”.( J.K. Zinn, 2010).
Alcuni dei doni che la Mindfulness offre sono proprio quelli di aiutarci a riconoscere che abbiamo a disposizione delle scelte riguardo a come rispondere, piuttosto che reagire, ad ogni genere di situazione stressante per noi, e di accedere a quella capacità innata di autoguarigione che ognuno di noi ha.
In cosa consiste? I praticanti della mindfulness assumono il ruolo di osservatori delle proprie:
– Sensazioni fisiche
– Pensieri
– Stati mentali
– delle relazioni che intercorrono tra essi
A che cosa serve? I principali effetti benefici includono:
– Diventare PIU’ CONSAPEVOLI delle proprie reattività e pregiudizi
– Sviluppare un’ATTITUDINE PIU’ ACCOGLIENTE e meno giudicante nei confronti delle proprie esperienze interne, anche le più sgradite e spaventose
– Imparare a GESTIRE e eventualmente ELABORARE le “emozioni disturbanti”
– Coltivare una maggiore EQUANIMITA’ che nasce dalla calibrazione tra disciplina e accettazione
– Favorire un senso di maggiore AUTENTICITA’ e REALIZZAZIONE di sé
In ambito clinico: Comprovati effetti positivi su
:• Dolori cronici (Reiner, Tibi, & Lipsitz, 2013; Rosenzweig , 2010; Minor, Carlson, Mackenzie,Zernicke, Jones, 2006; Surawy, Roberts, Silver, 2005)• Malattie cardiovascolari (Sullivan, Wood, Terry, Brantley, Charles, McGee, Johnson, et. al.,2009; Carmody, 2009; Shigaki, Glass, Schopp, 2006; Gross, Kreitzer, Russas, Treesak, Frazier, Hertz, 2004)
• Cancro (Carlson, Doll, Stephen, Faris, Tamagawa, Drysdale, & Speca, 2013; Lengacher et al., 2012 Sheila, 2012; Virginia, 2012; Matchim et al., 2011; Matousek et al., 2011; Carlson et al., 2007; Ott et al., 2006; Angen, 2006; Carlson, Garland, 2005)
• Malattie polmonari (Gross, Kreitzer, Russas, Treesak, Frazier, Hertz, 2004)• Ipertensione (Hughes, Fresco, Myerscough, van Dulmen, Carlson, & Josephson, 2013; Smith,2004)
• Cefalea (Shigaki, Glass, Schopp, 2006)
• Disturbi del sonno (Andersen, Wurtzen, Steding-Jessen, Christensen, Andersen, Flyger, et. al.,2013; Winbush, Gross & Kreitzer, 2007; Heidenreich et al., 2006; Lundh, Lars-Gunnar, 2005; Bootzin,Stevens, 2005; Shapiro, Shauna Bootzin, Figueredo, Lopez, Schwartz, 2003)
• Ansia e attacchi di panico (Hoge, Bui, Marques, Metcalf, Morris, Robinaugh, et. al.,2013; Lewis, 2005; Brantley, 2005; Grossman, 2003)
• Disturbi digestivi connessi allo stress (Zernicke, Campbell, Blustein, Fung,Johnson, Bacon, & Carlson, 2013; Kabat-Zinn, 2003)
• Malattie della pelle (Kabat-Zinn, Wheeler, Light, Skillings, Scharf, Cropey, Hosmer, Barnhard,2003)
• HIV (Duncan, Moskowitz, Neilands, Dilworth, Hecht, & Johnson, 2012; Crepaz et al., 2008; Antony et al., 2006; Rutledge, 2005; Petrie et al., 2004)
• Diminuzione del minority stress in gay e lesbiche (Montano, Flebus,2009)

Come si svolge? Il corso si compone di otto incontri settimanali 3, 10, 17, 24, 31/10; 7, 14, 21/11
dalle 20 alle 22.30 e 1 giornata di ritiro sabato 10 novembre dalle 9.30 alle 17.30

Per iscriversi psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com oppure 3396788142.
Si ritengono iscritte le persone che avranno versato la caparra, le iscrizioni si accettano in base all’ordine di arrivo.
Vi aspettiamo e ci scusiamo in anticipo perchè i posti della conferenza e quelli del corso saranno limitati visto il carattere esperienziale .

Giovedì 14 e 28 settembre – Laboratorio permanente di Pratica della Presenza

Giovedì 14 riprende il Laboratorio permanente di Pratica della Presenza, dalle 20 alle 22.30.
I due incontri di settembre, 14 e 28, saranno dedicati ad approfondire un pratica utile e profonda : l’inquiry, l’autoindagine. Questi incontri sono preziosi sia per chi non ha mai partecipato al laboratorio, perchè faremo esperienza di una delle pratiche base delle serate, sia per le persone che vi hanno già partecipato e che potranno così affinare la propria pratica, chiarirsi alcuni dubbi, ampliarne la conoscenza ed esperienza. Sono incontri utili anche per chi desidera conoscere questa pratica e poi continuare per conto proprio.
Laboratorio di Pratica della Presenza, uno spazio per ritrovarsi, lavorando su ciò che ci impedisce di essere spontaneamente chi siamo; per chiunque desideri imparare a uscire dai meccanismi reattivi che dominano le nostre giornate, dal bisogno di definirsi in immagini ristrette e limitanti. Per chi desidera ritrovare la propria spontaneità, flusso naturale quando siamo in contatto con la nostra Vera Natura.
La serata si compone di pratiche di indagine e di esercizi che facilitano la presenza e la consapevolezza sui meccanismi con i quali ci impediamo di esserci e di essere quello che siamo.
La serata è aperta a tutti anche a chi non ha mai partecipato. In ogni serata tratteremo un aspetto diverso, o da angolature diverse, ed è possibile partecipare anche a singoli incontri.
Condotto dalla dott.ssa Massimiliana Molinari , psicologa e psicoterapeuta. Per info e iscrizioni 3396788142 oppure psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com

Leggi anche l’articolo sull’Inquiry

Mercoledì 13 settembre – Meditazione di Consapevolezza – Ingresso gratuito

Presso il Centro di Psicoterapia e Crescita Umana, via Marsala 11 – Firenze

Meditazione introdotta e condotta Roberto Di Ferdinando

Attraverso una meditazione guidata prenderemo contatto, e piena consapevolezza, con le singoli parti del nostro corpo e con la sua interezza, per una profonda esperienza unitaria di sé.

orario: dalle 20,30 alle 21,45 circa

Si consiglia un abbigliamento comodo e nella sala di meditazione si accede senza scarpe. Ingresso gratuito, prenotazione necessaria.

Dati i posti limitati, si invita, chi è interessato a partecipare, di dare la propria adesione quanto prima, solo via mail o telefono, e di dare l’eventuale disdetta, possibilmente, non all’ultimo, in modo da permettere ad altri di partecipare. Grazie.

Prenotazione obbligatoria

Info e prenotazioni:
3339728888 | psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com

Inqury e il Laboratorio di Pratica della Presenza

Carissime/i

ho scritto alcune righe , ispirata dalle parole di Almaas, per introdurre l’Inquiry a cui saranno dedicati i primi due incontri de Il Laboratorio di Pratica della Presenza. Vi invito a prendervi qualche minuto per leggerle, e qualche minuto per domandarvi come si esprime nella vostra vita l’Amore per la Verità, quanto spazio vi concedete per sentirlo e quanto vi fate guidare da esso.

Nei due incontri di settembre del Laboratorio faremo esperienza di inquiry, cos’è, come funziona e la motivazione per praticarlo. Le serate sono aperte a chiunque abbia desiderio e curiosità di “scoprirsi e trovarsi”, non sono richieste esperienze pregresse o abilità particolari . Il laboratorio di Pratica della Presenza è stato ideato come un’ occasione dalle molteplici possibilità, può essere per alcuni un percorso nel tempo , per altri anche solo due incontri dove fare pratica, prendersi degli strumenti, proseguire per conto proprio, e tornare quando lo desiderano o sentono.
Un abbraccio.

Serena giornata.
Massimiliana

L’inquiry

Definire l’inquiry una pratica è forse riduttivo, ma direi che questo termine può descriverne la funzione. L’inquiry permette di entrare nell’esperienza diretta del momento e di svelarne le caratteristiche, è come funziona dinamicamente la nostra coscienza libera da identificazione .In un primo momento “iniziamo sempre il nostro inquiry vedendo ciò che è vero nella nostra esperienza – scrive Almaas-. Potrei riconoscere, per esempio, che ciò che è vero è che non mi piace il modo in cui un amico mi ignora. Esplorando quella verità, potrei venire a vedere che non mi piace perché è simile al modo in cui mia madre mi ha ignorato, cosa che mi ha fatto sentire inutile. Quindi credo, in relazione a questo amico, che sono un bambino ferito e lei è mia madre. Quindi possiamo vedere in qualche dettaglio ciò che rappresenta la nostra sensazione in un modo o nell’altro. La verità che vediamo in un primo momento è la verità su ciò che non è vero. Riconosciamo il falso come falso. Come vedo la mia immagine di sé e la proiezione sul mio amico, diventa chiaro che né è veramente vero. Non è mia madre, e non sono quella immagine di un bambino senza valore. Sono in realtà qualcosa di più vivo e immediato, una presenza che ha valore inerente perché è ciò che è reale.” (A.H.Amaas ‘The unfolding now’ 2008)

L’inquiry ci permette di incominciare a portare luce chiarezza nelle nostre dinamiche, a riconoscere ciò che è reale, frutto dell’esperienza del momento è ciò che è frutto del nostro modo di interpretare l’esperienza attraverso schemi e condizionamenti del passato, ci permette di riconoscere i modelli che ci guidano automaticamente nel quotidiano spesso senza alcuna consapevolezza da parte nostra.

Quello che viene messo in luce, il contenuto della mia indagine, può essere doloroso o gioioso, ma l’atteggiamento dell’inquiry con il tempo diventa sempre meno condizionato dai contenuti, mentre impariamo a non identificarci con i contenuti. Ancora Almaas “L’apertura, la leggerezza, la curiosità e l’amore caratterizzano l’inchiesta, Se comprendiamo che l’inchiesta scaturisce dalla leggerezza e dall’apertura della gioiosa curiosità, cominciamo a vedere che la pesantezza e la serietà non sono caratteristici dell’inchiesta stessa. Sono solo caratteristiche di alcuni dei contenuti che sorgono nell’inchiesta e dalle credenze che abbiamo su di esso. Quindi il contenuto può essere molto felice o molto doloroso, ma l’atteggiamento dell’inchiesta stessa non deve essere influenzato dal contenuto. L’indagine stessa è un’espressione di apertura, leggerezza, curiosità e amore.( A.H.Almaas ‘Spacecruiser’ 2002) . Con il tempo e la pratica le immagini in cui ci identifichiamo sbiadiscono, ciò che non è Vero lascia il posto nell’indagine alla nostra Vera Natura che si disvela , e l’inquiry diventa allora il nostro mezzo per iniziare a riconoscerci nel profondo, a fare esperienza diretta di chi siamo.

Le date di settembre sono 14 e 28 , dalle 20 alle 22.30 presso il Centro Studi di Psicoterapia e Crescita Umana- via Marsala ,11- Firenze

 

Conduce la dott.ssa Massimiliana Molinari, psicologa psicoterapeuta

Per info e iscrizioni psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com oppure cell. 3396788142

Mercoledì 6 settembre – Meditazione del Plenilunio – Ingresso gratuito

Orario: dalle 20 alle 21 circa
Centro Studi di Psicoterapia e di Crescita Umana – Via Marsala 11 – 50135 – Firenze

Meditazione per entrare in contatto con l’energia dei Maestri di Luce

Meditazione introdotta e condotta da Massimiliana Molinari

Si consiglia un abbigliamento comodo e nella sala di meditazione si accede senza scarpe.
Ingresso gratuito, prenotazione necessaria.

Dati i posti limitati, si invita, chi è interessato a partecipare, di dare la propria adesione quanto prima, solo via mail o telefono, e di dare l’eventuale disdetta, possibilmente, non all’ultimo, in modo da permettere ad altri di partecipare. Grazie.

Per informazioni e iscrizioni:
3396788142/3339728888 oppure: psicoterapiaecrescitaumana@gmail.com