“[…] Se sono fiduciosa nell’esistenza non devo trovare soluzioni, perché quello che servirà a me, uscirà da me (risorsa). Il voler trovare soluzioni a tutti costi è un tentativo egoico e illusorio di aggiustare le cose, l’illusione di migliorare le cose. Illusione che mi provoca sforzo (vado in sforzo, mi sforzo) ed ecco l’attività del mio giudice interiore (quando c’è sforzo sono sotto attacco del mio giudice): <<devo fare qualcosa, devo trovare la soluzione, così andrà tutto bene, così andrò bene…..illusione…..E’ semplice, ma non facile.”
(Massimiliana Molinari – Laboratorio di Pratica della Presenza del 26 marzo 2015)
Archivio mensile:Marzo 2015
Mercoledì 1 aprile – Meditazione di Consapevolezza – Ingresso libero
Mercoledì 1 aprile – Meditazione di Consapevolezza – Ingresso libero
presso il Centro di Psicoterapia e Crescita Umana, via Marsala 11 – Firenze
Ore 20,30
Meditazione introdotta e condotta da Roberto Di Ferdinando
Attraverso una meditazione guidata prenderemo contatto, e piena consapevolezza, con le singoli parti del nostro corpo e con la sua interezza, con i suoni e i pensieri, per una profonda esperienza unitaria di sé.Un pieno e consapevole ritorno al corpo, al “qui ed ora”.
orario: dalle 20,30 alle 21,45 circa
Si consiglia un abbigliamento comodo e nella sala di meditazione si accede senza scarpe
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria. Posti limitati
Info e prenotazioni: 3339728888 – roberto.diferdinando@tin.it
La vera illuminazione
“Pur con tutti i talenti innati è difficile arrivare nell’arte alla vera illuminazione senza sperimentare tutta l’amarezza, la durezza della vita.“
(Junichiro Tanizaki)
Cambiare la propria situazione…..
“C’è tanta gente infelice che tuttavia non prende l’iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l’animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l’avventura. La gioia di vivere deriva dall’incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell’avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso. Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un’esistenza non convenzionale.“
(Dal film “Into the wild”)
Un bambino….
“Un bambino risponde «grazie» perché ha sentito che è il tuo modo di replicare a una gentilezza, non perché gli insegni a dirlo.
Un bambino si muove sicuro nello spazio quando è consapevole che tu non lo trattieni, ma che sei lì nel caso lui abbia bisogno di te.
Un bambino quando si fa male piange molto di più se percepisce la tua paura.
Un bambino è un essere pensante, pieno di dignità, di orgoglio, di desiderio di autonomia, non sostituirti a lui, ricorda che la sua implicita richiesta è «aiutami a fare da solo».
Quando un bambino cade correndo e tu gli avevi appena detto di muoversi piano su quel terreno scivoloso, ha comunque bisogno di essere abbracciato e rassicurato; punirlo è un gesto crudele, purtroppo sono molte le madri che infieriscono in quei momenti. Avrai modo più tardi di spiegargli l’importanza del darti ascolto, soprattutto in situazioni che possono diventare pericolose. Lui capirà.
Un bambino non apre un libro perché riceve un’imposizione (quello è il modo più efficace per fargli detestare la letteratura), ma perché è spinto dalla curiosità di capire cosa ci sia di tanto meraviglioso nell’oggetto che voi tenete sempre in mano con quell’aria soddisfatta.
Un bambino crede nelle fate se ci credi anche tu.
Un bambino ha fiducia nell’amore quando cresce in un esempio di amore, anche se la coppia con cui vive non è quella dei suoi genitori. L’ipocrisia dello stare insieme per i figli alleva esseri umani terrorizzati dai sentimenti.
«Non sono nervosa, sei tu che mi rendi così» è una frase da non dire mai.
Un bambino sempre attivo è nella maggior parte dei casi un bambino pieno di energia che deve trovare uno sfogo, non è un paziente da curare con dei farmaci; provate a portarlo il più possibile nella natura.
Un bambino troppo pulito non è un bambino felice. La terra, il fango, la sabbia, le pozzanghere, gli animali, la neve, sono tutti elementi con cui lui vuole e deve entrare in contatto.
Un bambino che si veste da solo abbinando il rosso, l’azzurro e il giallo, non è malvestito ma è un bambino che sceglie secondo i propri gusti.
Un bambino pone sempre tante domande, ricorda che le tue parole sono importanti; meglio un «questo non lo so» se davvero non sai rispondere; quando ti arrampichi sugli specchi lui lo capisce e ti trova anche un po’ ridicola.
Inutile indossare un sorriso sul volto per celare la malinconia, il bambino percepisce il dolore, lo legge, attraverso la sua lente sensibile, nella luce velata dei tuoi occhi. Quando gli arrivano segnali contrastanti, resta confuso, spaventato, spiegagli perché sei triste, lui è dalla tua parte.
Un bambino merita sempre la verità, anche quando è difficile, vale la pena trovare il modo giusto per raccontare con delicatezza quello che accade utilizzando un linguaggio che lui possa comprendere.
Quando la vita è complicata, il bambino lo percepisce, e ha un gran bisogno di sentirsi dire che non è colpa sua.
Il bambino adora la confidenza, ma vuole una madre non un’amica.
Un bambino è il più potente miracolo che possiamo ricevere in dono, onoriamolo con cura.“
(Federica Morrone)
Governare il giorno….
“[…] E’ possibile che l’uomo debba sempre contrastare il momento a venire? Non eisterà mai uno spazio o un tempo in cui tutti si abbandoneranno alla Vita in ogni momento, esattamente ai propri bisogni?
Prego che presto possa essere così, poiché solo allora l’umanità acquisirà la piena comprensione e il desiderio di proseguire per la propria strada.
Sorella, la Vita è per sempre con noi, per sempre generosa, per sempre amorevole. Quando tutto questo sarà sufficiente per coloro che cercano di governare il giorno?“
(Kahlil Gibran e Jason Leen, La morte del profeta)
Spiritualità
“Voi non avete ancora imparato cosa sia la spiritualità. Non è una religione o una conoscenza o la felicità o la buona fortuna o la tragedia. La spiritualità è stare di fronte a voi stessi con un sorriso quando la vita vi affronta.“
(Yogi Bhajan)
La Vita è per sempre Una….”
“[…] fintanto che qualcuno benedirà un giorno, maledicendone un altro, non saprà alcunchè della Verità dei giorni. Egli non comprenderà che tutti i giorni sono un unico giorno, come tutti i momenti sono uniti e tutta la Vita vive per condividere un unico cuore.
La vita è per sempre Una e nulla sa delle diviisoni che l’umanità vorrebbe imporle. Nè vorrebbe essere divisa, poichè è solo l’essere umano che divide se stesso, negando così gli innumerevoli doni della Vita. […].”
(Kahlil Gibran & Jason Leen – La morte del profeta)
Medicina Cinese, Psiche, Emozioni
Organo | Manifestazione | Emozione patologica |
Milza | Pensiero | Rimuginio |
Polmone | Interiorizzazione | Tristezza |
Rene | Volontà | Paura |
Fegato | Capacità di organizzare | Rabbia |
Cuore | Coscienza di esistere – spiritualità | Euforia |
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fattore Cielo: fattori patogeni (freddo, vento, calore, secchezza, fuoco, umidità)
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fattore Terra: fattori alimentari
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fattore Uomo: malattie psichiche
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La gioia ferisce il Cuore e fa rilasciare il Qi
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I pensieri ossessivi feriscono la Milza e annodano il Qi
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La tristezza ferisce il Polmone e esaurisce il Qi
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La paura ferisce il Rene e fa scendere il Qi
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La collera ferisce il Fegato e fa salire il Qi
Mercoledì 25 marzo – Atisha – Meditazione del Cuore – Ingresso libero
Mercoledì 25 marzo – Atisha – Meditazione del Cuore – Ingresso libero
presso il Centro di Psicoterapia e Crescita Umana, via Marsala 11 – Firenze
Ore 20,30
Atisha – Meditazione sul Cuore e sul suo potere di guarigione
Atisha fu un grande maestro di saggezza che creò una profonda tradizione di amorevolezza per tutti gli esseri senzienti ossia per ogni creatura vivente. Atisha scoprì che il cuore è la vera pietra filosofale capace di trasformare il dolore pesante e scuro in energia amorevole, luminosa e solare come l’oro.
Meditazione introdotta e condotta da Roberto Di Ferdinando
orario: dalle 20,30 alle 21,45 circa
Si consiglia un abbigliamento comodo e nella sala di meditazione si accede senza scarpe
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria. Posti limitati
Per info e prenotazioni: roberto.diferdinando@tin.it – cell.:3339728888